“…Il popolare avvocato-cantautore anche quest’anno è tornato a Giurdignano, per esibirsi al “Nostra Signora dei Turchi”, un locale che gli ricorda le suggestioni del “suo” Mocambo.
Una “confessione” a ruota libera : il Jazz, la provincia, l’America, Parigi, gli eroi perdenti…e, sopra ogni cosa, sempre l’amore…”
…VIA,VIA VIENI VIA CON ME NEL SALENTO TROPICALE…
… è dal 1984 che PAOLO CONTE torna ogni anno in Puglia,nella torrida estate di Giurdignano,a due passi da Otranto , al “Nostra Signora dei Turchi”, un club per le vacanze che non offre solo piscine e campi da tennis: per il suo animatore-factotum Gigi Polluce il jazz e la canzone d’Autore sono il centro d’interesse di un’attività multiforme, che si svolge per gran parte dell’anno a Bologna e approda in Puglia ciclicamente, quando il caldo lo richiama al Sud.
Sono vecchi amici, lui e Paolo Conte, Polluce non nasconde l’orgoglio di aver puntato sull’avvocato di Asti in tempi non sospetti, di aver creato per lui un pubblico che è cresciuto lentamente e con costanza. E’ vero, ci racconta con una punta di vanità, dall’84 Paolo è tornato puntualmente a “Nostra Signora dei Turchi”. L’estate scorsa no, ma l’anno prima ci aveva regalato due concerti,quindi…”
…intanto, nell’isola di “Nostra Signora dei Turchi” approdera’ sabato prossimo Ivano Fossati, altro raffinatissimo cantastorie che si circonda di piante del the, oboe e arpe celtiche…
(LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO – Fabrizio Versienti – 12 agosto 1992)
