Nardo Giardina: mezzo secolo di Jazz a Bologna
Pur essendo Bologna città ideale per il jazz , non fosse altro che per la presenza di decine di migliaia di studenti iscritti alla sua celebre e millenaria Università , l’offerta a livelli alti e altissimi di questa musica innovativa affascinante e tipica del XX° secolo ha vissuto fasi alterne condite di stagioni esaltanti e forse irripetibili (come quelle del famoso “Festival”) e di lunghi periodi di monotona e stentata routine –
Ebbene la persistente inerzia delle Istituzioni trovò dal 1990 un validissimo contrappeso nella comparsa sulla scena jazzistica di un coraggioso imprenditore privato che rilanciò il grande jazz in Bologna per un decennio –
Ricordo ancora la mattina in cui Gianni Grassilli , da sempre fonico ufficiale di “Umbria Jazz” mi presentò nel suo ufficio-laboratorio Luigi Alessandro Polluce ,Gigi per gli amici , un signore alto , distinto e baffuto che mi disse : “Voglio presentare come “Nostra Signora dei Turchi” un “cartellone” di jazz che sia ricco di nomi prestigiosi e Le chiedo di indicarmi quali invitare prioritariamente”-
Io , molto lusingato , dichiarai senza esitazione la completa disponibilità mia e del jazz-club e Gigi Polluce puntualmente realizzò negli anni che seguirono concerti con ospiti memorabili , primo fra tutti Sonny Rollins , che non si era mai esibito in Bologna –
Nel 2000 “Nostra Signora dei Turchi” ha sospeso la sua attività organizzativa senza essere sostituita da altri privati imprenditori-
D’altra parte solo una grande e sincera passione può indurre a investire in questo campo che peraltro , se proposto ad alto livello , continua a suscitare l’entusiasmo di sempre affollate platee-
Gigi Polluce quell’entusiasmo sincero e quel coraggio lo ha avuto e , sono sicuro, lo ha ancora e la Bologna del jazz non può che ringraziarlo per ciò che ha fatto –
Ben venga quindi questo libro ricco di immagini , non come nostalgico album dei ricordi ma quale testimonianza viva e stimolante di ciò che si può realizzare se , pur rischiando in proprio, si crede fermamente nella bontà dell’impresa –
*Nardo Giardina
* LEONARDO GIARDINA , Nardo per gli amici , è il Band-Leader della gloriosa “Doctor Dixie Jazz Band” : la più nota e longeva band jazzistica italiana ancora in attività –
Costituita nel 1952 da un gruppo di studenti universitari ha all’attivo una moltitudine di incisioni
In alcune con il contributo di Ospiti e Amici eccellenti : Gerry Mulligan ,Paolo Conte , Lucio Dalla , Enghel Gualdi , Renzo Arbore , Pupi Avati e molti altri –
La D.D.J.B. ha partecipato nel corso dei decenni ai più importanti Festival jazz in Italia e in Europa-
Il Professor Giardina (Docente in ginecologia presso l’Università di Bologna) è anche l’autore di “Bologna ,la città del jazz” il bel libro che racconta le vicende jazzistiche in Bologna dal 1945 ai giorni nostri –
Il libro , pubblicato nel 1992 in occasione del quarantesimo anniversario di attività della Doctor Dixie Jazz Band , è stato riedito da Clueb (Cooperativa Libraria Universitaria Editrice Bologna) nel 2002 –